Una delle prime cose da fare, appena giunti a Lipari, è il giro dell'isola. A circa 4 km da Lipari si incontra Canneto, situata in una insenatura delimitata a sud est dal Monte Rosa e a nord dal Monte Pilato. Proseguendo lungo la strada che porta ad Aquacalda si giunge a Porticello, con i suoi giacimenti di pietra pomice e le spiagge con i fondali bianchi. Superando il promontorio di Punta Castagna, si incontra la frazione di Acquacalda dove vi è una spiaggia sovrastata dalle cave di pomice. Da qui inizia la salita verso la contrada di Quattropani.

Continuando, si erge, su un altopiano il borgo di Pianoconte, con le sue bianche case coloniche. A circa un quarto d'ora da Pianoconte, si trovano le terme di S.Calogero, edificate nel 1867 e note sin dall'antichità per le loro virtù terapeutiche; lo attesta la presenza di una stufa termale costruita durante l'età del bronzo (prima del 1430 a.C.) nota come "Tholos" di S.Calogero. Ritornando sulla strada principale, si giunge al suggestivo Belvedere di Quattrocchi, da dove si possono ammirare le pittoresche insenature dalle coste alte, i Faraglioni e l'isola di Vulcano come sfondo.

Nuovamente di ritorno sulla strada principale, proseguiamo per giungere a Lipari e deviare verso sud ovest per portarci nelle località di Capistello e  S.Salvatore dove si trova l'osservatorio geofisico internazionale e da dove si può ammirare l'isola di Vulcano con i suoi crateri e le altre isole in lontananza.

Per chi ama il trekking, numerosi sono i sentieri che salgono dai centri abitati e percorrono l'isola in lungo e largo.

Di notevole interesse turistico è il giro in barca attorno all'isola di Lipari, da cui è possibile ammirare paesaggi lavorati da millenni dal mare, dal vento e dalle eruzioni e fondali meravigliosi.

L'una dopo l'altra si succedono profonde grotte, spendide spiagge, alte coste, ampie baie e selvagge rupi.

Ed alla fine non deve mancare la visita al centro storico con i suoi caratteristici vicoli e il Castello, la vecchia Acropoli, punto focale della Lipari antica. Entro il perimetro delle mura posero le loro sedi le popolazioni del neolitico, quelle della prima età dei metalli, dell'età del bronzo e dell'età ellenica, come dimostrano i ritrovamenti archeologici. Quì, si possono visitare le numerose chiese restaurate e la Cattedrale di S.Bartolomeo, Patrono dell'isola, ed i padiglioni del Museo Archeologico Eoliano.